Trattamento delle unghie incarnite e micotiche dal dott.La Bella
i trattamenti
Unghia incarnita
L'unghia incarnita, definita onicocriptosi, è una patologia che interessa i tessuti adiacenti i lati dell'unghia. Ha un'incidenza maggiore nell'alluce e talvolta è bilaterale, ossia colpisce entrambi i lati di un dito.
Il bordo dell'unghia lede e penetra nei tessuti molli adiacenti causando una reazione infiammatoria spesso molto dolorosa. Il quadro clinico si complica quando all'infiammazione si associa un' infezione.
La causa è fondamentalmente di natura meccanica: avampiede pronato (il carico si sposta sul lato interno dell'alluce ), piede piatto, alluce valgo, calzature inadeguate.
Altre cause scatenanti sono errato taglio soggettivo del paziente e/o errato taglio effettuato da estetiste che non sono abilitate a trattare il piede doloroso.
Il trattamento podologico consiste in: un primo intervento, nella maggior parte dei casi indolore, durante il quale si asporta la porzione di unghia penetrata nel tessuto, procurando un immediato sollievo al paziente; uno o più interventi successivi in modo da non avere recidive.
Unghie ipertrofiche (ispessimento delle unghie)
L'ispessimento o ipertrofia delle unghie del piede, definito in podologia onicaussi o, se è di particolare rilievo, onicogrifosi , può essere causato da: un violento trauma o da continui microtraumi subiti dalla matrice dell' unghia; da patologie tipiche degli annessi cutanei come la psoriasi; da infezioni micotiche; da alcune patologie sistemiche quali ad esempio diabete e arteriopatia. In quest' ultimo caso l'ispessimento interessa più di un'unghia.
L' onicaussi da trauma violento è più frequente nell'uomo che nella donna. Questa maggiore incidenza nei soggetti di sesso maschile è dovuta al fatto che la maggior parte degli sport che possono provocare un trauma dell'unghia, come ad esempio il calcio, sono attività tipicamente maschili.
L'onicaussi da microtrauma, invece, si osserva per lo più nella donna a causa dell’abitudine di indossare calzature inadeguate. Nell'onicogrifosi l'unghia tende a deformarsi ed incurvarsi verso il basso assumendo un aspetto caratteristico, tale da essere denominata "unghia ad artiglio". Sia l'onicaussi che l'onicogrifosi sono affezioni che interessano per lo più l'alluce. Il podologo, con l'ausilio di apparecchiature specifiche come la turbina ed il micromotore, riduce lo spessore dell’unghia migliorandone notevolmente le condizioni.
Unghie micotiche
La micosi è un' infezione provocata da miceti ( funghi ) che può colpire diverse zone del corpo. Nel piede può manifestarsi sulla pelle, prevalentemente sotto la pianta e tra le dita, e sopra o sotto l'unghia. Quando la micosi interessa l'unghia si parla di onicomicosi.
Nell' onicomicosi si può osservare un' alterazione dell' aspetto dell' unghia, sia nella forma che nel colore: ispessimento, distaccamento dal letto ungueale ( la porzione del dito su cui giace l' unghia ), sfaldamento, rugosità; ingiallimento, imbiancamento, opacamento, imbrunimento. Al di sotto dell' unghia può svillupparsi un'ipercheratosi reattiva che può provocare dolore quando l'unghia è sottoposta a pressione.
Spesso l' onicomicosi viene erroneamente diagnosticata, perchè confusa con alterazioni dell'unghia provocate da traumi o microtraumi o da patologie sistemiche. Per questo motivo, prima di iniziare una terapia, è consigliabile eseguire un esame colturale dell'unghia e del tessuto subungueale.
Il trattamento dell'onicomicosi sarà adeguato ad ogni paziente in base alle abitudini e stili di vita, la rimozione dell'ipercheratosi subungueale e la riduzione dello spessore dell' unghia, in modo da garantire una maggior efficacia dei farmaci ed eliminare, qualora presente, il dolore.
Un' infezione abbastanza comune degli spazi interdigitali e della pianta del piede è la tinea pedis, più comunemente conosciuta come piede d'atleta. Generalmente, è caratterizzata dai seguenti sintomi: sensazione di bruciore, prurito, tensione; pelle macerata, squamosa, talvolta vescicolare. La terapia consiste nell' assunzione di farmaci per via orale o locali. Si raccomanda anche di osservare alcune semplici norme igieniche, come asciugare bene gli spazi interdigitali ed indossare scarpe che assicurino alla cute un'adeguata traspirazione.